“Santarcangelopiù” progetti per la città

Santarcangelopiù è un attento lavoro di analisi e progettazione del futuro della città. Da due anni, infatti, l’Amministrazione comunale di Santarcangelo sta mettendo a punto uno strumento capace di coordinare i documenti di pianificazione, le future scelte strategiche e i progetti già attuabili. Serviva una regia che potesse dirigere azioni diverse rispettando i valori che sono alla base della storia e della cultura di Santarcangelo. Di qui l’elaborazione di una piattaforma su cui collocare progetti concreti e che allo stesso tempo sia in grado di accogliere proposte ancora da sviluppare. L’idea è quella di analizzare il territorio e l’identità di ciò che esiste per poi definire una rete chiara ed efficiente di possibili azioni che possano apportare più valore alla città.

La città si trasforma in continuazione e il suo cambiamento, se partecipato e condiviso, può costituire un laboratorio in cui sperimentare metodi per costruire un futuro diverso, seguendo un modello di crescita e sviluppo differente da quello attuale che ogni giorno di più mostra tutti i suoi limiti. A più riprese sono stati ascoltati i cittadini, le associazioni, il mondo del volontariato e quello imprenditoriale, per individuare necessità all’apparenza più semplici da portare a termine nell’arco di alcuni mesi e trasformazioni di più ampia portata che richiederanno qualche anno di tempo. La redazione del nuovo Piano operativo comunale e della variante al Regolamento urbanistico edilizio ha generato nuove opportunità che troveranno in Santarcangelopiù il giusto spazio dove esprimere il proprio potenziale, andando a definire una scommessa condivisa sul recupero e sulla rigenerazione urbana.

Su queste basi sono stati individuati quattro ambiti strategici del territorio, sui quali mettere a sistema interventi e progetti per dare più valore alla città:
+ IL PAESE CON LA P MAIUSCOLA – Il sistema dei Percorsi, delle Piazze, dei Parcheggi e dei Parchi
+ UNA VIA EMILIA CHE UNISCE – Nuovi percorsi per pedoni e biciclette, nuovi attraversamenti e riqualificazione
+ STRADE VERDI – Le aste fluviali e le ciclabili come direttrici di sviluppo
+ LE FRAZIONI FANNO CENTRO – Percorsi ciclabili verso il centro e nuovi servizi per nuove identità


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IL PAESE CON LA P MAIUSCOLA
Una rete di percorsi più efficace che metta in relazione i parcheggi, le piazze, i parchi e le scuole, per facilitare e rendere più sicura la mobilità interna al capoluogo. Interventi di riqualificazione urbana pubblici e privati per completare e armonizzare il disegno della città.
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UNA VIA EMILIA CHE UNISCE
La Via Emilia è un asse di primaria importanza che va riqualificato, quale arteria commerciale e principale ingresso alla città. Sfruttando il suo tracciato si potrà affiancare alla viabilità ordinaria una nuova mobilità ciclopedonale e realizzare nuovi attraversamenti per ricucire il tessuto urbano del capoluogo che ora è diviso in due parti.
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STRADE VERDI
Gli assi fluviali dell’Uso e del Marecchia e la ex ferrovia Santarcangelo-Urbino solcano il territorio di Santarcangelo e tracciano percorsi continui dal mare verso le colline. Lungo il loro percorso si configurano grandi opportunità di sviluppo che beneficiano di queste strade verdi come direttrici principali di una nuova mobilità sostenibile.
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LE FRAZIONI FANNO CENTRO
Nuovi servizi, esercizi di vicinato e percorsi ciclabili per raggiungere il capoluogo. Le frazioni sono nuclei vitali animati da comunità autonome e organizzate, il cui senso di appartenenza e identità verrà rafforzato da nuove opportunità sul territorio.


piuvaloreDa molti anni il nostro Paese sta attraversando una profonda crisi economica che ha portato a una sfiducia crescente verso il futuro, soprattutto da parte delle giovani generazioni. Ma è soprattutto in tempo di crisi che si ha l’opportunità di pensare ad un nuovo modello di sviluppo e a nuovi scenari di crescita: la crisi di un sistema indica che i fondamenti su cui è stato costruito sono da cambiare. E’ infatti possibile creare più lavoro e sviluppo attraverso un nuovo patto tra pubblico e privato in grado di offrire maggiori opportunità al mercato, realizzando al tempo stesso obiettivi strategici per la collettività sulla base di un sistema di valori condiviso. Operando attraverso una pianificazione organica e la riduzione dei vincoli, l’ente pubblico può incentivare gli investimenti privati orientandoli a favore di una crescita di qualitaà del territorio. Di fronte ad un progetto che abbraccia un insieme di valori condivisi, chi amministra è infatti chiamato a rimuovere gli ostacoli burocratici affinchè questo possa realizzarsi. L’Amministrazione comunale di Santarcangelo chiede quindi ai privati di investire sulla qualità, di scommettere sulla bellezza e più in generale su un sistema di valori che si arricchisca nel tempo e in cui la storia di Santarcangelo possa riconoscersi. I valori che rappresentano la citta di Santarcangelo e la sua anima, che appartengono e sono condivisi dai suoi cittadini, sono quelli della bellezza, della cultura come motore di crescita, dello sviluppo sostenibile, del paesaggio, dell’identità, della tradizione, della coesione sociale, della libertà espressiva e creativa. Per mettere in pratica questa idea di città e di comunità, il punto di partenza è costruire un’unica regia e una pianificazione strategica, organica e trasversale, che superino l’abitudine di pensare solo a ciò che è contingente, senza una visione d’insieme. E’ poi necessario sviluppare una maggiore capacità relazionale verso la società civile, instaurando nella prassi e nelle scelte di governo una concertazione trasparente e collettiva, anzichè una contrattazione a senso unico. Lo sviluppo locale dev’essere infatti sempre più il risultato dell’azione sinergica tra attori pubblici e privati, nonchè tra soggetti economici, sociali e culturali, chiamati a definire una strategia comune. Gli amministratori di oggi e domani sono chiamati ad accettare la sfida del cambiamento: consolidare i valori più profondi e radicati, quelli che hanno fatto crescere la città proiettandola nel futuro con il segno “più”. Perchè da questa ricchezza possano nuovamente ripartire la fiducia e la determinazione nel cambiare le cose: questo significa dare “più valore alla città”. 

CHI LAVORA PER SANTARCANGELOPIU’